Preghiera, Rosario, Gerontas Efrem
Il komboskini (rosario) non può e non deve essere qualcosa di decorativo, né qualcosa che ci porterà fortuna. Al contrario, serve a ricordarci la preghiera e, in quanto tale, è una presenza santa e divina nella nostra vita. Nello specifico, il "komboskini" è fatto per recitare la preghiera incessante, quella che viene detta senza interruzione, secondo l’esortazione dell’apostolo Paolo: «Pregate incessantemente » (1 Tessalonicesi 5,17). Certo, questa preghiera possiamo dirla anche senza il "komboskini", con la nostra mente, e anzi, il più spesso possibile. La preghiera, che è dialogo con Dio, ci dona pace, serenità interiore e allontana l’ansia dalla nostra vita. Gerontas Efrem di Philotheou+ ( Arizonas) --- Note: - L’espressione "incessantemente" (αδιαλείπτως) riflette l’ideale della preghiera continua, centrale nella spiritualità esicasta.