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Visualizzazione dei post con l'etichetta Gesù Cristo

Tra tutti i luoghi sacri che noi ortodossi veneriamo, quello che prevale è il Vangelo.

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 Tra tutti i luoghi sacri che noi ortodossi veneriamo, quello che prevale è il Vangelo.   Il Vangelo è il Cristo scritto, è lo stesso Cristo "impresso" sulla carta!   Il Vangelo non è un’enciclopedia, non è un libro filosofico che trasmette conoscenze, ma è un libro che trasmette Luce.   Studiamo il Vangelo non per diventare maestri degli altri, ma per metterlo in pratica.   Le parole del Vangelo sono rivelazioni che riguardano la salvezza dell’anima, l’illuminazione, la santificazione e la deificazione dell’anima (theosis).   Sono parole che ci svelano la Verità stessa, Cristo in persona.   Cristo Si rivela in ogni parola del Vangelo... e ogni parola contiene infinite rivelazioni, perché Cristo è infinito!   Questo è il motivo per cui il Vangelo ha una profondità teologica infinita.   Il Vangelo è la più grande rivelazione di Dio sulla terra.   Cristo non può fare una rivelazione più grande d...

La discesa di Cristo nell' Ade

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Abramo seppellì il cranio di Adamo, per indicazione del Profeta e Re Melchisedec, nel luogo dove in seguito fu crocifisso Cristo sul Golgota.   Così, quando Cristo fu crocifisso, il cranio di Adamo, letteralmente, fu bagnato dal sangue di Cristo!   L’anima di Adamo, che si trovava nell’Ade,  venne a conoscenza di ciò e informò Eva che, di momento in momento, il Signore stava per scendere nell’Ade!   Melchisedec chiamò il Golgota "Luogo del Cranio", ovvero il luogo in cui fu sepolto il cranio di Adamo.   Negli ultimi giorni, Adamo rivelò ai suoi discendenti di essere nato nel Paradiso, come Eva, mentre loro erano nati in esilio.  Adam fece questa rivelazione per insegnare loro  che l’uscita dal Paradiso fu la sua più grande sofferenza.   Tutto ciò è presente nella Sacra Tradizione.   Adamo morì all’età di 930 anni, ed Eva morì tre giorni dopo.   Dopo la loro caduta, Adamo ed Eva non peccarono più e sono ...

La morte di Gesù Cristo

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  Nel 1986, l'Associazione Medica Americana pubblicò un articolo intitolato "La morte naturale di Gesù Cristo".   L'articolo descrive in dettaglio l'intero processo a Gesù fino alla Sua morte sulla croce.   Secondo il Vangelo di Luca 22, prima dell'arresto, Gesù manifestò un grave problema di sudorazione sanguigna, una condizione rara chiamata ematidrosi, causata da stress estremo.   A quel tempo, la crocifissione era considerata la morte più atroce riservata ai peggiori criminali.   Ma Gesù non affrontò solo questo. Subì una flagellazione così violenta che la Sua pelle si lacerò, il volto e la barba furono straziati.   La corona di spine, lunga 5-7 cm, gli fu conficcata profondamente nel cuoio capelluto. Il flagello romano, composto da strisce di cuoio con palline di metallo e frammenti d’osso, gli lacerò la carne, esponendo i muscoli, le vene e gli organi interni, provocando un’emorragia devastante.   La maggior parte de...