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Visualizzazione dei post con l'etichetta Preghiera

La Forza della preghiera, Archimandrita Epifanios Oikonomou

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La forza della  preghiera  La lettura apostolica di oggi proviene dalla seconda lettera dell’apostolo Paolo a Timoteo. Le due lettere a Timoteo, così come quella a Tito, costituiscono le cosiddette Lettere Pastorali , con le quali il Primo degli Apostoli si rivolge ai Pastori della Chiesa, al fine di consigliarli e rafforzarli nella gestione della loro opera pastorale. Questo fa anche nel brano odierno, in cui raccomanda a Timoteo di trarre sempre forza dalla grazia di Gesù Cristo, di annunciare la verità del Vangelo a coloro che sono di buona volontà, e di non esitare a soffrire per amore di Cristo. Per riuscirci, tuttavia, lo esorta a mantenere sempre nella sua mente il Cristo risorto, ovvero a pregare Lui, chiedendo illuminazione, sostegno e aiuto dall’alto. Il fondamento dell’umiltà profonda L’essenza delle parole dell’apostolo Paolo riguarda la forza e il valore della preghiera in Cristo Gesù. Nulla possiamo ottenere nella nostra vita e nelle nostre opere se non abbiamo ...

Otto tipi di preghiera,Monastero Gregoriu, Monte Athos

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Otto tipi di preghiera Esistono otto tipi di preghiera, che riflettono diversi livelli di profondità e comunione con Dio: 1. Preghiera delle labbra: La preghiera espressa vocalmente, attraverso parole pronunciate. È il primo livello, spesso il punto di partenza per chi si avvicina alla preghiera. 2. Preghiera della mente : La preghiera che si concentra nel pensiero, dove la mente si rivolge consapevolmente a Dio, riflettendo sulle Sue parole o sui Suoi insegnamenti. 3. Preghiera della mente dal cuore : La preghiera che unisce la mente al cuore, coinvolgendo non solo il pensiero ma anche il sentimento profondo, creando una connessione più intima con Dio. 4. Preghiera del cuore (spontanea) : Una preghiera che sgorga naturalmente dal cuore, senza sforzo consapevole, come un’espressione autentica di amore e devozione verso Dio. 5. Preghiera visionaria : Una forma di preghiera in cui il fedele può ricevere visioni o intuizioni spirituali, spesso accompagnate da una percezione più vivida...

Preghiera a Santa Domenica (Ciriaca) che scaccia il male e la depressione

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☦ Preghiera a Santa Domenica (Ciriaca)che scaccia il male e la depressione «Signore Gesù Cristo, Figlio e Verbo del Padre immortale, Tu che sei lodato dalle potenze celesti insieme al Padre e allo Spirito, che nessuno degli uomini ha mai visto né può vedere nella Tua divinità, Tu che hai voluto scendere sulla terra e manifestarti agli uomini nella carne, Tu che hai dato forza anche a me, umile e indegna serva Tua, di portare il Tuo santo nome davanti a re e tiranni, Tu che mi hai preservata vergine pura fino a questo giorno. Tu sei il Signore del cielo e della terra, Tu hai potere sulla vita e sulla morte, Tu sei il creatore delle anime e dei corpi, accogli anche la mia anima e annoverala tra le vergini sagge. Infatti, non ho spento la lampada della mia verginità, come le vergini stolte, né la mia anima si è assopita per l’accidia lungo la via di questo mondo. Ho corso dietro di Te e Ti ho seguito. Ho camminato sulla strada delle Tue testimonianze. Ora accogli il mio spirito nelle T...

Preghiera degli sposi e della famiglia di San Sofronio

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🍁Preghiera degli sposi e della famiglia   (Di San Sofronio)🍁   Signore Gesù Cristo, Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, che con la Tua salita al Golgota ci hai redenti dalla maledizione della Legge e hai restaurato la Tua immagine decaduta in noi, che hai steso le Tue pure mani sulla Croce per radunare in uno i figli dispersi di Dio e, con l’effusione dello Spirito Santo, chiamarci tutti all’unità, Tu, che sei lo splendore del Padre, prima di compiere questa grande e salvifica opera, hai pregato il Padre Tuo affinché tutti siamo una cosa sola, come Tu sei con il Padre e con lo Spirito Santo.   Concedici, dunque, la grazia e la saggezza di adempiere ogni giorno a questo comandamento, e fortificaci nella lotta per l’amore, che ci hai ordinato dicendo: Amatevi gli uni gli altri come Io vi ho amati.   Donaci, per mezzo del Tuo Santo Spirito, la forza di umiliarci l’uno davanti all’altro, riconoscendo che chi ama di più, più si umilia....

La preghiera

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L’uomo senza preghiera non può avanzare, e tutto ciò che fa senza preghiera, alla fine fallirà, piangerà.   L’uomo deve sempre dipendere dalla preghiera in tutto, perché così, del resto, Cristo ci ha mostrato.   Se non volete naufragi nella vostra vita, pregate.   Cristo, in ogni momento difficile, pregava.   Chi? Cristo!   Quando, per esempio, doveva scegliere i 12 Apostoli, alla vigilia trascorse tutta la notte in preghiera.   Se un Dio sente il bisogno di pregare,  immaginate quanto sia necessaria la preghiera per l’uomo!   Noi non chiediamo mai a Dio ciò che facciamo nella nostra vita, ed è naturale che abbiamo molti fallimenti.   Come una madre non dà al figlio tutto ciò che chiede, così il bambino rimane vicino a lei, al sicuro da pericoli e errori.   Allo stesso modo, spesso non riceviamo da Dio ciò che Gli chiediamo perché:   a) non solo non ci gioverebbe, ma ci danneggerebbe...

Preghiera, Rosario, Gerontas Efrem

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Il komboskini (rosario) non può e non deve essere qualcosa di decorativo, né qualcosa che ci porterà fortuna. Al contrario, serve a ricordarci la preghiera e, in quanto tale, è una presenza santa e divina nella nostra vita.   Nello specifico, il "komboskini" è fatto per recitare la preghiera incessante, quella che viene detta senza interruzione, secondo l’esortazione dell’apostolo Paolo: «Pregate incessantemente    » (1 Tessalonicesi 5,17). Certo, questa preghiera possiamo dirla anche senza il "komboskini", con la nostra mente, e anzi, il più spesso possibile. La preghiera, che è dialogo con Dio, ci dona pace, serenità interiore e allontana l’ansia dalla nostra vita.   Gerontas Efrem di Philotheou+ ( Arizonas) ---   Note: - L’espressione "incessantemente" (αδιαλείπτως) riflette l’ideale della preghiera continua, centrale nella spiritualità esicasta.   

Quando non riesci a pregare leggi i Salmi, Padre Emiliano

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"Quando non riesci a pregare, almeno sforzati di leggere i salmi..." Quando uno pecca, a causa del suo egoismo, si sente oppresso. Non riesce a leggere, né a pregare, perché la preghiera gli sembra una montagna, né a inginocchiarsi, perché gli sembra che le sue costole si spezzeranno... Dunque, se non puoi pregare né vegliare, almeno sforzati di leggere i salmi.   I salmi esprimono supplica, pentimento, lode, gratitudine, contengono sentimenti ed esperienze che rianimano anche l'uomo più debole. Come quando qualcuno perde i sensi e gli si dà un po' di raki (acquavite) per farlo rinvenire, così esattamente si risolleva l'anima con i salmi. Leggi dunque i salmi e vedrai che anche tu ti rianimerai.   Gerontas Emiliano Simonopetrita (+9 maggio 2019). 

"Abbi fede e non temere". San Eumenio Saridakis

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  Se esaminiamo l'intera Sacra Scrittura per scoprire quale comandamento è ripetuto più frequentemente, la risposta potrebbe cambiare il modo in cui viviamo e pensiamo. Non è né "Non rubare" né "Non uccidere". Il comandamento più spesso ripetuto è: "Non temere". Non aver paura! Sapete quante volte è scritto? 365 volte, una per ogni giorno dell'anno! Inizia la tua giornata con la preghiera e affida tutto nelle mani del tuo Creatore. E quando la giornata finisce, di': "Ce l'ho fatta oggi? Domani è nelle mani di Dio!". Ogni giorno, cerca di fare ciò che umanamente è possibile, senza insicurezze e ansie. E soprattutto, segui questo comandamento: "Abbi fede e non temere". San Eumenio Saridakis

La preghiera per i defunti

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Ho visto anche l'anima di mio padre seduta fuori da una semplice casetta, come una cella, e gli dico:   "Padre mio, tu che eri un costruttore, non hai costruito una casa più grande per vivere comodamente, ma ti siedi in una casetta così?"   Allora lui mi dice:   "Figlio mio, con le tue preghiere e le tue elemosine mi hai costruito questa casetta e ce l'ho e ci abito..."   San Giacomo Tsalikis   • I nostri fratelli defunti aspettano le nostre preghiere, come i prigionieri aspettano le visite dei loro parenti.   Dio si commuove di più quando preghiamo per i defunti che per le persone vive.   San Paisios del Monte Athos • Con il memoriale, è come se tirassi fuori un prigioniero per fargli fare una passeggiata.   Ma se celebri una Divina Liturgia nel suo nome, allora volerà come un'aquila.   Sette (7) Divine Liturgie hanno un potere maggiore.   Ma 12 Divine Liturgie nel suo nome possono far u...

Di’ la preghiera continuamente, giorno e notte, e di tanto in tanto invoca anche gli Arcangeli Michele e Gabriele

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  Di’ la preghiera continuamente, giorno e notte, e di tanto in tanto invoca anche gli Arcangeli Michele e Gabriele, ed essi verranno e ti copriranno con le loro ali.  E dicendo la preghiera dal profondo del tuo cuore, ti sazierai di Cristo. Ti sazierai di Cristo, come disse qualcuno quando ricevette la Comunione: Mi sono saziato di Cristo! Dio mio, mi sono saziato!   Per giorni potrò gridare: Non ho fame, non ho sete. Mi sono saziato! Solo coloro che l’hanno provato possono comprendere questa parola: Mi sono saziato!   E poi verranno le dolci lacrime, quelle carismatiche, e sarai inondato da una gioia celeste e dalla certezza della speranza della tua salvezza.   Solo nella divina pazienza e misericordia di Lui riponiamo la nostra fiducia: Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me!  "Il Signore è compassionevole e misericordioso."    Padre Charalambos il Composchinas ( noto per la sua preghiera con il rosario) +   Nota: i...

San Paisio l’Aghiorita: Perché i monaci vanno dai medici…

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San Paisio l’Aghiorita: Perché i monaci vanno dai medici…   Qualcuno venne alla mia cella e mi chiese: «Perché i monaci stanno qui e non vanno nel mondo ad aiutare la gente?»   Gli risposi: «Se andassero nel mondo ad aiutare la gente, tu diresti: “Perché i monaci tornano nel mondo?”. Ora che non ci vanno, dici: “Perché non ci vanno?”».   Poi mi chiese: «Perché i monaci vanno dai medici e non li guarisce Cristo o la Madonna?».   Gli dissi: «Questa domanda me l’ha fatta anche un medico ebreo».   Uno che era con lui intervenne: «Ma lui non è ebreo!».   Risposi: «Non importa che non lo sia. Questa è una domanda da ebreo, e vi darò la stessa risposta che diedi a lui, poiché il caso è simile».   «Tu, come ebreo», dissi, «dovresti conoscere bene l’Antico Testamento. Lì, nel Profeta Isaia, si racconta che Dio concesse al re Ezechia, perché era molto buono, altri quindici anni di vita. Mandò il Profeta Isaia e gli disse: “Dio ...

Detti dalla tradizione ascetica ed esicasta del Monte Athos

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  Attraverso la preghiera giunge tanta grazia che l'uomo non può sopportarla! Disse un Padre: «Quando vedi qualcosa di buono in qualcuno, imitalo. Quando vedi qualcosa di brutto, non farci caso».   Disse un Padre: «Chi onora un sacerdote degno, onora l’uomo perché ha virtù. Chi onora un sacerdote indegno, onora il sacerdozio».   Disse un Padre: «Quando arriva la grazia di Dio, l’uomo da selvaggio diventa mite».   Disse un Padre: «Sia le cose spirituali che la musica sacra (il canto bizantino), se le abbandoni, anch’esse ti abbandonano».   Disse un Padre: «Quando giungiamo alla preghiera, ci distacchiamo da tutte le cose. Non vogliamo nient’altro. La pienezza della preghiera è l’amore e l’umiltà. Queste cose non si spiegano facilmente».   Disse un Padre: «La preghiera, se non la abbandoni, non ti abbandona; cresce. Basta non trascurarla».   «Attraverso la preghiera giunge tanta grazia che l’uomo non può sopportarla. Se cerc...

Parla spontaneamente a Cristo, alla Madre di Dio, agli Angeli, ai Santi....

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  🌼🌿«Parla spontaneamente a Cristo, alla Madre di Dio, agli Angeli, ai Santi, ovunque ti trovi, e di’ loro ciò che desideri.   “Cristo mio, di’ , Madre mia, conosci il mio desiderio. Aiutami!”.   In modo semplice e umile, parla loro continuamente di ciò che ti preoccupa, e poi recita la preghiera: “Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me”».   🌳 San  Paisios del Monte Athos 📚

Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me

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La pratica della preghiera può essere fatta in qualsiasi ora e luogo. Quando ci troviamo per strada, al lavoro, a casa, a scuola, in ufficio, di giorno o di notte, possiamo pronunciare la preghiera con dolcezza, senza pressione o tensione. Con adorazione e desiderio, ripetere le cinque parole: "Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me". Tutti i nostri problemi, materiali, fisici, tutti dobbiamo affidarli a Dio. Come diciamo nella Divina Liturgia: "...e tutta la nostra vita affidiamo a Cristo Dio". Quando facciamo continuamente preghiera, Dio ci illumina su ciò che dobbiamo fare anche nelle situazioni più difficili. La nostra preghiera, specialmente per problemi seri, quando è unita al digiuno, è ancora più efficace. Metropolita di Neapoli Porfirio ☦️

La Preghiera della Resurrezione,viene recitata per 40 giorni

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  La Preghiera  della Resurrezione ( viene recitata  dai fedeli per i prossimi 40 giorni dopo la Pasqua fino all' Ascensione)  Cristo è risorto dai morti con la sua Morte ha calpestato la Morte donando la vita ai giacenti nei sepolcri!  (3 volte facendo il segno della Croce) Contemplata la risurrezione di Cristo,  adoriamo il santo Signore Gesú,  che solo è senza peccato. Adoriamo la tua croce, o Cristo, e la tua santa risurrezione  celebriamo e glorifichiamo.  Poiché tu sei il nostro Dio,  fuori di te altri non conosciamo:  il tuo nome proclamiamo.  Venite, fedeli tutti, adoriamo la santa risurrezione di Cristo! Ecco, mediante la croce  è venuta al mondo intero la gioia.  Benedicendo il Signore in ogni tempo,  celebriamo la sua risurrezione:  egli per noi sopportando la croce,  con la morte ha distrutto la morte.    Risorto Gesú dalla tomba,  come aveva predetto,  ci ha dato la...

Preghiera prima dei pasti Beato Serafim di Viritsa

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Quante volte ci ammaliamo perché non preghiamo prima dei pasti, non invochiamo la benedizione di Dio sul nostro cibo.   In passato, ogni cosa si faceva con la preghiera sulle labbra: quando ararono – pregavano, quando seminarono – pregavano, quando mietevano – pregavano. Ora, non sappiamo che tipo di persone hanno cucinato ciò che mangiamo. Inoltre, il cibo viene spesso preparato con parole blasfeme, maledizioni e bestemmie...   Perciò, prima di mangiare, dovremmo pregare ferventemente. Non diciamo invano: "Un angelo è con noi a tavola", e infatti, gli angeli sono con noi a tavola quando mangiamo con preghiera e gratitudine. E dove ci sono gli angeli, lì ci sono anche tutti i santi.   Beato Serafim di Viritsa

Condizioni necessarie perché le nostre preghiere siano efficaci (San Nicodemo l'Aghiorita)

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     Poiché la contrizione e le lacrime da sole non bastano a persuadere Dio a concederci ciò che gli chiediamo nelle nostre preghiere, dobbiamo aggiungere anche altri elementi indispensabili affinché le nostre preghiere abbiano un esito positivo. Ecco di seguito sei di queste condizioni.  a)Chiunque desideri ottenere una risposta favorevole alla sua prima richiesta, cioè il perdono dei propri peccati, deve anche lui, mentre prega, perdonare i peccati commessi contro di lui dagli altri, come ci ha insegnato il Signore: «Quando vi mettete in preghiera, se avete qualcosa contro qualcuno, perdonate, affinché anche il Padre vostro che è nei cieli perdoni le vostre colpe» (Marco 11:25).   b) Chi chiede qualcosa a Dio deve farlo senza esitazione e dubbi, ma con una fede salda e incrollabile, come ci dice prima il Signore stesso:  «Tutto quello che chiederete nella preghiera con fede, lo riceverete» (Matteo 21:22), e poi il divino Giacomo:  «Se qualcuno ...

Quando una madre prega per i suoi figli, Dio li abbraccia in segreto.

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  I bambini non crescono correttamente con le lodi continue . Diventano egoisti e vanitosi. Desidereranno poi, per tutta la vita, essere lodati continuamente, anche se gli vengono dette bugie.   Quando i bambini sono feriti e provati da un problema grave, non lasciatevi influenzare se reagiscono e parlano in modo sgarbato. In realtà non lo vogliono, ma non possono fare altrimenti nei momenti difficili. Dopo se ne pentono. Se invece voi vi irritate e vi adirate, diventate uno con il maligno e lui vi manipola tutti.   Della cattiva condotta dei bambini sono generalmente colpevoli i genitori. Non li salvano né i consigli, né la disciplina, né la severità. Se i genitori non si santificano, se non lottano, commettono grandi errori e trasmettono il male che hanno dentro. I genitori devono diventare Santi, e allora anche i figli si santificheranno. Dopodiché non ci saranno più problemi.   Esiste un solo modo per non avere problemi con i nostri figli: la sant...

Invochiamo Cristo Crocifisso – crocifiggiamo anche il nostro egoismo...

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Abbiamo riempito le chiese, ma non i cuori. Abbiamo costruito monasteri, ma non siamo diventati monaci nella nostra anima.   Abbiamo indossato croci al collo, ma non nella nostra vita.   Digiuniamo dal cibo e divoriamo il nostro fratello ogni minuto. Preghiamo una volta al giorno, ma condanniamo senza sosta.   Parliamo d’amore, ma non perdoniamo nulla.   Andiamo in chiesa, ma Cristo rimane fuori dal nostro cuore.   Cristianesimo senza pentimento è menzogna. Cristianesimo senza amore è un cadavere.   Cristianesimo senza croce è teatro. Abbiamo imparato a gridare per l’Ortodossia, ma abbiamo rinnegato Cristo. Siamo diventati religiosi orgogliosi, duri e giudici di tutto.   Abbiamo costruito muri invece di edificare altari d’amore nel nostro cuore. Ci vantiamo di digiunare, ma la nostra anima ha perso la  misericordia. Parliamo di umiltà, ma la nostra vita è piena di ambizione, apparenza, confronto, malizia. ...

«La preghiera non va mai perduta, sia che Dio ci ascolti sia che no»

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  San Teofane l’Enclistos Ecco come devi chiedere qualcosa a Dio:  «Signore, Tu vedi che ho bisogno di questa cosa o che soffro per tale disgrazia. Aiutami, come sai e come vuoi! Sia fatta la Tua volontà…» Con questo atteggiamento interiore, prega con costanza. Non una sola volta, ma a lungo,  per giorni, per settimane, per mesi, per anni…   Continua a supplicare, a gridare:   «Signore, aiutami! Signore, liberami! Tuttavia, non avvenga ciò che voglio io, ma ciò che vuoi Tu».   Proprio questo disse Cristo nel Getsemani, quando pregava il Padre Suo.   E la vedova della parabola evangelica ottenne infine giustizia da quel giudice ingiusto, solo perché non si stancò di supplicarlo a lungo.   Un saggio pronunciò queste parole:  «Devi diventare insistente con Dio e con i Suoi santi!».   La preghiera non va mai perduta, sia che Dio ci ascolti sia che no. Ed è naturale che non ci ascolti sempre, perché spesso Gli ch...