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Visualizzazione dei post da maggio, 2025

Il Monastero di Santa Caterina del Sinai e la transizione al governo egiziano

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  Il Monastero di Santa Caterina del Sinai e la transizione al governo egiziano  Fine di un'era millenaria   Il Monastero di Santa Caterina, fondato nel VI secolo dall'imperatore Giustiniano e riconosciuto dall'UNESCO come patrimonio dell'umanità, ha perso la sua autonomia dopo 15 secoli di autogoverno. Con una sentenza del Tribunale di Ismailia del 28 maggio 2025, lo Stato egiziano ha assunto il controllo diretto del monastero, confiscandone i beni e imponendo restrizioni ai monaci. Questa decisione, giustificata come "tutela del patrimonio culturale", ha scatenato proteste internazionali e sollevato interrogativi sulle reali motivazioni politiche e religiose dietro l'esproprio .  Perché il Monastero di Santa Caterina è così importante? - Patrimonio spirituale : Sorge ai piedi del Monte Sinai, dove secondo la Bibbia Mosè ricevette i Dieci Comandamenti.  - Tesori culturali : Custodisce la seconda biblioteca più ricca di manoscritti antichi dopo quella ...

La nostra salvezza ,Padre Efrem

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  "La maggior parte degli eretici, se non tutti, a causa della grande cultura che possedevano, si inorgoglirono, si deformarono, si smarrirono e alla fine divennero i più grandi eretici.   Non sono contro l’istruzione. Sono a favore dell’umiltà.  Cristo, scegliendo dodici discepoli illetterati (eccetto Luca), ha voluto farci comprendere che Dio può renderti sapientissimo, purché l’uomo abbia umiltà...   Gli allodossi (musulmani, buddisti, ecc.) si salveranno secondo coscienza. Un buddista, per esempio, che pratica ciò che la sua religione gli insegna, è guidato dalla sua coscienza.  E se è di buona volontà, seguirà la voce della sua coscienza. Vi sono moltissimi suicidi tra queste persone, perché la loro coscienza li giudica per ciò che fanno.  Le persone di buona volontà sono illuminate misteriosamente dalla Grazia Divina e seguono la voce della loro coscienza.  Noi ortodossi saremo giudicati in base alla coscienza e al Vangelo.  E i mo...

Esperienze della grazia di Dio,Arcivescovo Georgios Kapsanis

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  Quando l'uomo inizia a pentirsi, a confessarsi e a piangere per i suoi peccati, riceve le prime esperienze della grazia di Dio. Tali esperienze sono inizialmente le lacrime del pentimento, che portano una gioia indicibile all'anima, e la profonda pace che ne segue. Per questo, quel dolore per i nostri peccati è chiamato "dolore gioioso", come disse il Signore nelle Beatitudini: «Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati» (Matteo 5:4).   Poi si progredisce verso stadi superiori, come l'illuminazione divina, con la quale la mente si illumina e vede con un'altra grazia le cose, il mondo, le persone.   Allora il cristiano ama Dio più intensamente e giungono altre lacrime, più elevate, che sono lacrime d'amore per Dio, di divino eros. Non più per i propri peccati, perché ha la certezza che Dio li ha perdonati. Queste lacrime, che portano maggiore felicità, gioia e pace all'anima, sono un'esperienza superiore della theosis (divinizzazi...

L' Ascensione del Signore

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PERCHÉ CRISTO È ASCESO AL CIELO? - Perché ha compiuto la Sua opera sulla terra.   - Per "presentare" la natura umana a Dio Padre.   - Per assumere, anche come uomo, ogni autorità in cielo e sulla terra.   - Per sottomettere a Lui tutte le cose: quelle celesti, quelle terrene e quelle infernali.   - Per inviare lo Spirito Santo sulla terra a guidare gli uomini verso la salvezza.   - Per preparare un posto per i Suoi.   - Per intercedere per noi.   - Per diventare nostro precursore, aprendo la via al cielo.   - Per elevare la natura umana che era caduta.   - Per farci sedere con Lui alla destra del Padre.   - Perché sia abolita l’inimicizia tra angeli e uomini.   DAL LIBRO DI GEORGIOS MAVROMATIS «L’ASCENSIONE DEL SIGNORE», EDIZIONI «TERTIOS»

Le malattie, San Paisios

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Cosa succede negli ospedali! Che drammi! Quanto dolore ha la gente!   Quante madri, povere loro, subiscono interventi, pensano ai loro bambini e portano l’angoscia di tutta la famiglia!   Quanti padri di famiglia hanno il cancro, fanno radioterapia e che tormento vivono! Non poter lavorare, dover pagare affitti, avere una montagna di spese!   Altri, pur avendo la salute, non riescono comunque a tirare avanti, figuriamoci chi non ha salute e fatica a lavorare per far fronte, anche minimamente, ai propri obblighi!   - Padre, la malattia è sempre utile?   - Sì, è sempre molto utile. Le malattie aiutano le persone a “purificarsi”, quando mancano di virtù.   La salute è una cosa grande, ma il bene che la malattia può offrire, la salute non è capace di donarlo!   Un bene spirituale! È una grazia immensa, davvero immensa! Purifica l’uomo dal peccato e a volte gli garantisce anche una ricompensa.   L’anima dell’uomo...

Consigli alimentari , San Porfirios

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  Il pane che l’uomo mangia dovrebbe essere integrale, cioè dovrebbe contenere tutto il grano, perché la crusca ha molte proprietà benefiche.   ✨ La crusca aiuta la digestione nello stomaco e favorisce il funzionamento dell’intestino. È nutriente per il corpo, nutre il cervello e preserva la memoria. Eppure noi raffiniamo il grano e roviniamo la nostra salute...   ✨ Anche il timo ha molte proprietà curative. Contiene una sostanza chiamata timolo, che in passato veniva usata per l’impotenza.   ✨ La piantaggine (lápatho) cura i problemi intestinali e addominali, mentre il ravanello aiuta a sciogliere i calcoli.   ✨ Mangiate carote e prezzemolo: sono farmaci antitumorali naturali.   ✨ L’olio d’oliva dovrebbe essere aggiunto alla fine della cottura, non all’inizio.   — San Porfirios di Kavsokalyvia 

San Costantino il Grande fu colpito dalla lebbra...

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Una volta, San Costantino il Grande fu colpito dalla lebbra. Tutti i medici cercavano invano di guarirlo.   Un giorno apparvero alcuni astuti Ebrei, che gli dissero che, per guarire, l'unica cosa necessaria era uccidere dei bambini cristiani e bagnarsi in un bagno del loro sangue!   La cosa gli parve terribile, ma alla fine chiese che gli portassero dei bambini cristiani, per mettere in pratica il suggerimento degli Ebrei.   Tuttavia, il pianto dei genitori e soprattutto delle madri gli spezzò il cuore, e chiese immediatamente che i bambini fossero restituiti alle loro madri, preferendo rimanere lebbroso per sempre.   Anzi, ordinò che fosse data un'alta compensazione a tutte le madri, per l'angoscia psicologica che aveva loro causato, chiedendo loro perdono.   Dio, vedendo il suo comportamento, volle ricompensarlo.   Gli appaiono quindi in visione gli Apostoli Pietro e Paolo, che gli dicono:   "Il Signore, per il tuo ...

La Comunione, P. Achilleos

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  Il diavolo non entra dove capita. Entra dove c'è una causa.   Quando sei nella fornicazione e vieni a fare la Comunione, cosa ti farà il diavolo? Entrerà in te come entrò in Giuda. Appena Giuda ha ricevuto la Comunione (all’Ultima Cena), allora il diavolo entrò in lui!   Non crediamo che sia una cosa semplice passare da quello stato e andare a fare la Comunione.   Se non sei preparato, non andare a fare la Comunione!   Non pensare che siano cose da ridere, lì c’è un Dio intero!   Noi andiamo lì, apriamo la bocca, ridiamo e ce ne andiamo. O uomo di Dio, sai cosa hai fatto?   Dice San Giovanni Crisostomo: quando ricevi Comunione degnamente, non c’è stella nel cielo che splenda tanto quanto il volto di chi fa la Comunione degnamente!   Il volto di chi fa la Comunione, è luce pura!   E prosegue San Giovanni Crisostomo: “Come leoni che spirano fuoco, così usciamo dalla Santa Mensa, temibili ai demoni”....

Resurrezione e Giudizio Universale Archimandrita AnaniaKoustenis,

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  Il 25 marzo dell'anno 33 d.C., sapete cos'altro accadde? La Resurrezione di Cristo! Un giorno di Domenica.  Il Venerdì Santo quell'anno era il 23 marzo. E la resurrezione di Lazzaro il 17 marzo.   Vi piacciono queste cose, eh?   E il 25 marzo, di nuovo, dell'Annunciazione, avverranno anche la Resurrezione dei morti, la Seconda Venuta e il Giudizio Universale."   Arcimandrita Anania Koustenis + Sinassario Primaverile, Volume I. 

Per i malati di cancro ,San Porfirio di Kavsokalyvia

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  🌸🌾 Quando ti accade qualcosa e ti dicono che è cancro, devi abbandonarti completamente all'amore di Dio.   Devi calmarti, trovare pace, amare il mondo, amare tutto. Devi essere tutto amore e lode a Dio, e la tua anima si santificherà. E quando la tua anima sarà santificata, quando ti sarai unito a Dio e avrai trovato la pace, il sistema simpatico e parasimpatico e tutti i sistemi del corpo si calmeranno, e allora il cancro, se non guarisce, almeno rimarrà dove si trova...   Ti hanno detto che hai l'AIDS. Ma quando dicono così, devi essere pieno di gioia. Non pensare: "Ho questa malattia, quindi morirò...". Niente affatto!   Studierai le Scritture. Vedrai che non esiste la morte e che chi crede nelle parole di Dio non muore mai!   Quando sei malato, supplica Dio di perdonare i tuoi peccati, e Dio, perché lo pregherai con umiltà e dolore, ti perdonerà i peccati e ti guarirà anche nel corpo. Non pregare con riluttanza, dicendo:   "...

Segna con il segno della croce i tuoi alimenti.Gerontissa Galaktia

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  I veramente penitenti sono i figli più amati da Dio.   Perché, pur avendo assaporato la dolcezza del peccato, sono riusciti con la lotta a voltargli le spalle.   Segna con il segno della croce i tuoi alimenti.  Di’ :«Kyrie Iesou Christe eleison imas» («Signore Gesù Cristo, abbi pietà di noi») su ogni patata, su ogni pezzo di carne. Poi traccia il segno della croce sulla ciotola di legno. Il cibo viene santificato, e così anche coloro che ne mangeranno.  Santa Gerontissa Galaktia †  

Di’: "Ecco le redini, Dio mio. Guidami Tu. Io non ho forza. Portami dove vuoi"

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  Di’: "Ecco le redini, Dio mio. Guidami Tu. Io non ho forza. Portami dove vuoi".   E se accadono eventi che non avevi previsto, non dire: "Ma io li avevo immaginati diversamente e sono arrivati in altro modo". Lui li ha fatti così per il tuo bene, e tu accettali.   Quante prove ci manda Dio per il nostro bene!   La prova è una visita di Dio.   Per questo, quando viene, dobbiamo dire a Dio: "Rimani con noi. Resta questa settimana". Invece noi Lo cacciamo via, come i Gadareni del Vangelo, e così non comprendiamo come agisce Dio né collaboriamo con Lui.   Beato Panays di Lisi+ (1905-1989) Cipro

Preghiera, Rosario, Gerontas Efrem

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Il komboskini (rosario) non può e non deve essere qualcosa di decorativo, né qualcosa che ci porterà fortuna. Al contrario, serve a ricordarci la preghiera e, in quanto tale, è una presenza santa e divina nella nostra vita.   Nello specifico, il "komboskini" è fatto per recitare la preghiera incessante, quella che viene detta senza interruzione, secondo l’esortazione dell’apostolo Paolo: «Pregate incessantemente    » (1 Tessalonicesi 5,17). Certo, questa preghiera possiamo dirla anche senza il "komboskini", con la nostra mente, e anzi, il più spesso possibile. La preghiera, che è dialogo con Dio, ci dona pace, serenità interiore e allontana l’ansia dalla nostra vita.   Gerontas Efrem di Philotheou+ ( Arizonas) ---   Note: - L’espressione "incessantemente" (αδιαλείπτως) riflette l’ideale della preghiera continua, centrale nella spiritualità esicasta.   

Quando non riesci a pregare leggi i Salmi, Padre Emiliano

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"Quando non riesci a pregare, almeno sforzati di leggere i salmi..." Quando uno pecca, a causa del suo egoismo, si sente oppresso. Non riesce a leggere, né a pregare, perché la preghiera gli sembra una montagna, né a inginocchiarsi, perché gli sembra che le sue costole si spezzeranno... Dunque, se non puoi pregare né vegliare, almeno sforzati di leggere i salmi.   I salmi esprimono supplica, pentimento, lode, gratitudine, contengono sentimenti ed esperienze che rianimano anche l'uomo più debole. Come quando qualcuno perde i sensi e gli si dà un po' di raki (acquavite) per farlo rinvenire, così esattamente si risolleva l'anima con i salmi. Leggi dunque i salmi e vedrai che anche tu ti rianimerai.   Gerontas Emiliano Simonopetrita (+9 maggio 2019). 

Satanolatria, Padre Efrem

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  Dio mostra clemenza verso tutti i peccati, ma riguardo al peccato della satanolatria, cioè l’adorare consapevolmente e deliberatamente il diavolo, "si adira" e si addolora profondamente.   I satanisti adorano il diavolo come Dio e lo considerano "buono", perché concede loro denaro, piaceri e gloria.   Ciò che il diavolo non riuscì a ottenere in cielo – diventare Dio – lo ha ottenuto sulla terra.   I satanisti vedono il diavolo apertamente, senza veli, e consapevolmente lo adorano come dio.   Satana ha ingannato la mente dei satanisti e li illude promettendo loro di condurli in paradiso! Ma il paradiso, per il diavolo, è l’inferno.   Nella mente dei satanisti sono radicati demoni, e per convertire queste persone, la loro mente deve diventare una risurrezione di morti.   È così difficile che queste persone si pentano...   I satanisti svolgono i loro rituali durante la luna piena, tra mezzanotte e le tre del matti...

Tu credi che tutti i doni che hai siano tuoi?

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  Tu credi che tutti i doni che hai siano tuoi; ma sono veramente tuoi?  «Che cosa possiedi che non hai ricevuto?» (1 Cor 4,7).   Qui ci vuole intelligenza, qui bisogna usare la mente e capire che tutti i doni vengono da Dio.   Se anche solo per un poco la Grazia di Dio ci abbandonasse, non potremmo fare nulla. Le cose sono semplici.   Supponiamo che qualcuno abbia alcune capacità e se ne vanti.   Dovrebbe pensare: Dove le ha trovate? Gliele ha date Dio. E lui, cos’ha fatto?  Niente!  Per esempio, Dio dà a qualcuno un po’ più d’intelligenza, ed egli può avere una grande azienda e vivere comodamente.   Dovrebbe vantarsi perché ce l’ha fatta? Se Dio lo abbandonasse anche solo per un poco, potrebbe fallire e finire in prigione.   San Paisios  Monte Athos 

La "theosis" (o deificazione)

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  La "theosis" (o deificazione) è un concetto teologico centrale nella tradizione cristiana ortodossa. Si riferisce al processo attraverso il quale l'essere umano si unisce a Dio, partecipando alla natura divina, senza però diventare Dio stesso in essenza.   Caratteristiche principali della theosis:   1. Grazia divina e collaborazione: Non è un’autodeificazione, ma il risultato della grazia di Dio e della collaborazione dell’uomo (sinergia).   2. Fondamento biblico: Si basa su passi come 2 Pietro 1:4, dove si afferma che i credenti diventano «partecipi della natura divina».   3. Santificazione: Include il pentimento, la purificazione spirituale e il progressivo avvicinamento a Cristo.   4. Differenze con la teologia occidentale: Nella tradizione cattolica e protestante, la grazia è spesso vista come un dono esteriore, mentre nell'Ortodossia la theosis implica una reale trasformazione interiore.   Esempio:   I san...

Lo scopo primario del matrimonio

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"Lo scopo primario del matrimonio non è la procreazione, come molti pensano, ma l'aiuto reciproco della coppia nel cammino verso la theosis (divinizzazione), la santità e la salvezza."  Padre Efrem, Skita di Sant'Andrea (Nota: "Theosis" è un termine teologico ortodosso che indica il processo di unione con Dio e divinizzazione dell'uomo, centrale nella spiritualità orientale.) 

Il segno della Croce

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  "Non vergognarti di fare il segno della croce, sia a tavola, in auto, in aereo o in treno. Così confessi Cristo! Metropolita Agostino  Kantiotis+

Uscire dalla Chiesa prima che finisca la Divina Liturgia, D. Panagopoulos

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Il diavolo ha l'arte di allontanare l'uomo dalla Chiesa... Per questo ci sono persone che se ne vanno dopo il Vangelo. Altri che se ne vanno dopo la Santa Comunione. Altri ancora che se ne vanno quando il Padre sta per parlare. È il diavolo che li scaccia... Sai cosa significa lasciare Cristo e uscire dalla Chiesa prima che finisca la Divina Liturgia? Dove vai? L'altro (il diavolo) ti aspetta fuori come "leone ruggente" per divorarti... Dove vai??? Chi ti aspetta? Cosa c'è di più grande che stare con Cristo? Più tempo puoi restare con Lui... Ma sì... se ci fosse un ministro a un evento, o qualche altra personalità, lo lasceresti e te ne andresti o ti avvicineresti a lui? E se ti desse una pacca sulla schiena e gli altri vedessero che hai un rapporto con questa persona, come potresti poi staccarti da lui... E ti stacchi da Cristo, dalla Vergine e dai Santi e te ne vai? L'altro, il maestro dell'inganno, ti illude e ti spinge a lasciare la Chiesa... Qui n...

Verrà il tempo in cui la corruzione e la dissolutezza tra i giovani raggiungeranno il culmine. San Serafino di Viritsa

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  ✨Verrà il tempo in cui la corruzione e la dissolutezza tra i giovani raggiungeranno il culmine.   I giovani vergini quasi non esisteranno più.   ✨Vedranno la loro impunità e crederanno che tutto sia loro permesso per soddisfare i propri desideri. ✨Dio però li chiamerà, e comprenderanno che non è possibile continuare una vita così. Attraverso varie vie, saranno condotti a Dio.   ✨Molti sentiranno il richiamo della vita ascetica.  Quelli che un tempo erano peccatori e ubriaconi riempiranno le chiese e proveranno una grande sete di vita spirituale.   ✨Molti diventeranno monaci.   I monasteri si riapriranno e le chiese saranno piene di fedeli.   I giovani andranno in pellegrinaggio nei Luoghi Santi.   Bello sarà quel tempo...   ✨Il fatto che oggi pecchino molto li condurrà a un pentimento più profondo. ✨Come una candela che, prima di spegnersi, splende intensamente e lancia scintille, illuminando l'o...

Consigli spirituali e Profezie del Santo Giorgio Karslidis di Drama ( Tracia)

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Consigli spirituali e Profezie del Santo Giorgio Karslidis di Drama ( Tracia) - «Quando andate in chiesa, cercate di arrivare presto e, appena entrati, chiudete la bocca, accendete lentamente la candela e state sempre nello stesso posto.   Non sedetevi durante la Divina Liturgia senza motivo. La vostra mente non deve vagare qua e là. Dal momento in cui entrate in chiesa fino alla fine, decidete: "Resterò un’ora e la dedicherò alla preghiera".»   - «Al termine della Divina Liturgia, avvicinatevi con ordine e rispetto alla Porta Santa, prendete l’antidoron con le mani unite e ricevetelo nella mano destra. Dopo averlo mangiato, non gettate via le briciole che vi rimangono tra le mani. Mettetele nella sabbiera vicino all’ingresso e poi salutate con un "buongiorno".»   - «Dopo aver confessato i nostri peccati dal profondo del cuore, senza nascondere neppure il più piccolo, laviamo la nostra anima. Come quando, prima di ricevere la Santa Comunione, puliamo la cas...

Dal momento che non possiamo essere Santi, almeno per ora cerchiamo di essere persone nobili!

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  Il Padre Emiliano di Simonopetra diceva ai suoi monaci:   «Padri, dal momento che non possiamo essere Santi, almeno per ora, cerchiamo di essere persone nobili! Cominciamo da questo, dalle cose semplici. E dalle cose semplici passeremo a quelle successive».   Dalle cose semplici l’uomo di Dio si coltiva. Non verrà Nerone né Diocleziano a metterci davanti il rifiuto di Dio. Ma cosa verrà?   La nostra quotidianità!   Le cose che troveremo al mattino,   quando andiamo al lavoro, a casa nostra,   nella nostra vita coniugale. In qualsiasi cosa io faccia. Ecco cosa troverò davanti a me.   Lì si vedrà cosa accade dentro di me!   Questo cuore ha cambiato e ha conosciuto il suo Padre? Lo ha riconosciuto? Ha capito di quale Padre è figlio e ha agito di conseguenza o ha agito diversamente?   È così semplice che, davvero, da questo e solo da questo l’uomo può raggiungere misure divine.   † Ath...

"Solo una volta una città fu governata da Cristo" Metropolita Agostino Kantiotis

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  "Solo una volta una città fu governata da Cristo"  E questa città fu Firenze.   E fu governata così solo per quattro anni. Poi bruciarono il governatore. Era un uomo straordinario.   A quel tempo regnavano corruzione, malvagità, anarchia. Ma apparve lui, uno dei più grandi della storia mondiale: Girolamo Savonarola. Non so come, ma con la sua dignità e il suo esempio, riuscì a prendere il potere nelle sue mani.   E disse: "Chi preferite? Gesù Cristo Nazareno, il Crocifisso, o i Medici?" ( i suoi avversari).   Si tenne un referendum e il popolo rispose: "Gesù Nazareno!"   A Firenze esiste ancora una lapide che dice:  "Oggi Firenze ha eletto come suo Re Gesù Nazareno".   Savonarola era un uomo che credeva che il mondo dovesse essere governato con il Vangelo...   Radunò tutti nella piazza di Firenze e disse loro:  "Vi felicito per aver eletto come vostro Signore e Re Gesù Nazareno!"   "Sì,...

La buona parola è come un buon seme

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 "Pronuncia sempre una buona parola in ogni occasione. Spargila con generosità. La buona parola è come un buon seme. Ha attecchito? Ha nutrito molti. Non ha attecchito? Non ha danneggiato nessuno. Ciò che si trova nel profondo pozzo del cuore, lo fa emergere il secchio delle nostre parole. Acquista labbra dolci e avrai tutti come amici."  - Sant'Isacco il Siro

Adamo ed Eva

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  Quando Adamo fu creato da Dio, apparve all'età di 30 anni. Adamo non conobbe l'infanzia né la fanciullezza. Fu creato da Dio direttamente all'età di 30 anni, ma con un cuore di bambino! Nell'ultimo giorno della Creazione (Venerdì) furono formati l'uomo, Adamo ed Eva, e il Venerdì seguente furono cacciati dal paradiso. I Progenitori stavano mano nella mano nel paradiso, nel senso dell'amore e non della coppia. Eva a un certo punto si allontanò da Adamo. Non fu Adamo ad allontanarsi da Eva, e non litigarono. Ma un certo ragionamento entrò nell'animo di Eva, e dall'esperienza sappiamo che questo ragionamento era un ragionamento di avidità. Eva pensò: "Voglio fare qualcosa da sola, senza di te, Adamo!" E così il diavolo trovò l'opportunità di farla cadere, poiché era da sola. Se Adamo ed Eva fossero rimasti sempre insieme nel paradiso, il diavolo non avrebbe potuto farli cadere nel peccato. E se i Progenitori non avessero peccato, sarebbero p...

Non ti scoraggiare, non affliggerti nelle tribolazioni e nelle tentazioni

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  "Non ti scoraggiare, non affliggerti nelle tribolazioni e nelle tentazioni. Ma con l’amore di Gesù nostro, allevia l’ira e lo sconforto e dà coraggio a te stesso dicendo: 'Anima mia, non ti abbattere, perché questa piccola tribolazione ti purifica da una malattia di lunga durata'. E presto passerà,  questa è la verità! Le tentazioni, per quanto piccola sia la pazienza, sono tanto grandi. Ma quanto più l’uomo si abitua e le sopporta, tanto più si riducono e passano senza fatica, e diventa forte come una roccia. Dunque, pazienza,  ciò che ora ti sembra difficile realizzare, dopo che saranno passati molti anni, ti verrà in mano e lo possiederai come tua proprietà, senza neppure renderti conto da dove ti sia venuto." San Giuseppe l’Esicasta+

Il Diavolo attacca l'uomo da 7 lati, San Nicodimo

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 Il Diavolo attacca l'uomo da 7 lati San Nicodemo l'Aghiorita. Il Diavolo non sta mai fermo.   Dopo la confessione, combatte l’uomo da 7 direzioni, da 7 fronti:  A) Dall’alto – con l’orgoglio  Gli mette il naso all’insù, dicendogli: «Io sono, non c’è nessuno come me».   Questa è la sua arma più potente. Se riesce a seminare superbia, vince tutto il resto con facilità.   B) Dal basso – con i peccati carnali   Attacca attraverso le passioni del corpo, che corrompono l’uomo.   Qui il Diavolo combatte con furore, su e giù.   Se vede che non riesce a conquistarlo dall’alto o dal basso, passa:   C) Da destra – con la falsa santità Gli sussurra: «Sei un santo, ti sei purificato. Non c’è nessuno come te davanti a Dio. Entrerai in Paradiso...».   Gli dà un altro tipo di orgoglio.   Se non lo prende neanche così, va:   D) Da sinistra – con la disperazione   Gli dice: «Sei p...

"Abbi fede e non temere". San Eumenio Saridakis

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  Se esaminiamo l'intera Sacra Scrittura per scoprire quale comandamento è ripetuto più frequentemente, la risposta potrebbe cambiare il modo in cui viviamo e pensiamo. Non è né "Non rubare" né "Non uccidere". Il comandamento più spesso ripetuto è: "Non temere". Non aver paura! Sapete quante volte è scritto? 365 volte, una per ogni giorno dell'anno! Inizia la tua giornata con la preghiera e affida tutto nelle mani del tuo Creatore. E quando la giornata finisce, di': "Ce l'ho fatta oggi? Domani è nelle mani di Dio!". Ogni giorno, cerca di fare ciò che umanamente è possibile, senza insicurezze e ansie. E soprattutto, segui questo comandamento: "Abbi fede e non temere". San Eumenio Saridakis

La preghiera per i defunti

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Ho visto anche l'anima di mio padre seduta fuori da una semplice casetta, come una cella, e gli dico:   "Padre mio, tu che eri un costruttore, non hai costruito una casa più grande per vivere comodamente, ma ti siedi in una casetta così?"   Allora lui mi dice:   "Figlio mio, con le tue preghiere e le tue elemosine mi hai costruito questa casetta e ce l'ho e ci abito..."   San Giacomo Tsalikis   • I nostri fratelli defunti aspettano le nostre preghiere, come i prigionieri aspettano le visite dei loro parenti.   Dio si commuove di più quando preghiamo per i defunti che per le persone vive.   San Paisios del Monte Athos • Con il memoriale, è come se tirassi fuori un prigioniero per fargli fare una passeggiata.   Ma se celebri una Divina Liturgia nel suo nome, allora volerà come un'aquila.   Sette (7) Divine Liturgie hanno un potere maggiore.   Ma 12 Divine Liturgie nel suo nome possono far u...

Di’ la preghiera continuamente, giorno e notte, e di tanto in tanto invoca anche gli Arcangeli Michele e Gabriele

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  Di’ la preghiera continuamente, giorno e notte, e di tanto in tanto invoca anche gli Arcangeli Michele e Gabriele, ed essi verranno e ti copriranno con le loro ali.  E dicendo la preghiera dal profondo del tuo cuore, ti sazierai di Cristo. Ti sazierai di Cristo, come disse qualcuno quando ricevette la Comunione: Mi sono saziato di Cristo! Dio mio, mi sono saziato!   Per giorni potrò gridare: Non ho fame, non ho sete. Mi sono saziato! Solo coloro che l’hanno provato possono comprendere questa parola: Mi sono saziato!   E poi verranno le dolci lacrime, quelle carismatiche, e sarai inondato da una gioia celeste e dalla certezza della speranza della tua salvezza.   Solo nella divina pazienza e misericordia di Lui riponiamo la nostra fiducia: Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me!  "Il Signore è compassionevole e misericordioso."    Padre Charalambos il Composchinas ( noto per la sua preghiera con il rosario) +   Nota: i...

Come inizia la Divina Liturgia e perché?

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Come inizia la Divina Liturgia e perché? Come inizia la Liturgia? «Benedetto il Regno del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen».   Perché il sacerdote inizia così? Cosa vuole dire?  Cristo ci apre davanti uno spettacolo meraviglioso. Ci presenta una visione celeste. Cristo ci dischiude il Suo Regno. Come quando entri in un negozio e il mercante ti stende il tessuto per fartelo vedere, toccare, provarne la resistenza, ammirarne la bellezza e poi dire: "Questo lo compro!" – così fa Cristo in quel momento.   Davanti ai nostri occhi, Egli apre il Suo Regno affinché lo vediamo, lo sentiamo, ne siamo sazi e diciamo: "Questo scelgo per la mia vita!". Ma la nostra anima lo percepisce davvero?   L’esperienza del sacerdote   Il sacerdote, in quel momento sull’altare, lo comprende. Il suo cuore batte forte, sta per essere accecato – come Paolo sulla via di Damasco quando vide Cristo (Atti 9,3-9). I suoi occhi spirituali contemplano la luce abba...

L'arma contro gli spiriti maligni San Kouxa di Odessa

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  Come arma contro gli spiriti maligni, consigliava ai monaci, ma anche ai cristiani laici, di aspergere con l’acqua benedetta tutti gli oggetti nuovi, così come i cibi e, prima di dormire, le loro stanze.   Lui stesso ogni sera aspergeva con l’acqua benedetta la sua cella, e ogni mattina, uscendo per il suo servizio, aspergeva sempre anche se stesso!   Un monaco in prova gli chiese:   – Batiushka (padre), perché vi aspergete ogni giorno? Di cosa avete bisogno? Cosa guadagnate?   – Guadagno, guadagno molto! rispose.   Il monaco rimase scettico!   Passarono tre giorni. Allora p. Kouxa lo visitò nella sua cella e, davanti ai suoi occhi, cominciò ad aspergere tutto con l’acqua benedetta.   Il giovane raccontò più tardi:   – Improvvisamente, oh cosa ho visto, oh cosa hanno visto i miei occhi! La mia cella era piena di demoni, e mentre lo starets aspergeva con l’acqua benedetta, scappavano tutti in fretta ve...

Giudicare gli altri porta l'abbandono di Dio.

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  Giudicare gli altri porta l'abbandono di Dio.   E quando Dio abbandona l’uomo alle sue sole forze, il diavolo è pronto a schiacciarlo, come la macina frantuma il grano.   San Serafino di Sarov

Il dolore, l’afflizione...

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  "Il dolore, l’afflizione per ciò che hai fatto, è il tuo più grande peccato!"   Il diavolo, suggerendoti falsamente – come fece con Eva e Adamo – non ti rivela il nuovo peccato (la tristezza), ma ti convince a rattristarti perché hai commesso tanti peccati e afflitto Dio. È una trappola in cui cadono quasi tutti gli esseri umani!   Questo ti accade perché il dolore è il riemergere dell’ego, la resurrezione del Vecchio Uomo! (Efesini 4:22).   È il tuo orgoglio, il tuo egoismo, che cerca di sopravvivere dentro di te perché lo hai sepolto con la consapevolezza della volontà di Dio.   Il dolore, l’afflizione per ciò che hai fatto, è il tuo più grande peccato!   È come afferrare un idolo caduto, rimetterlo in piedi e prostrarsi di nuovo davanti a lui. Archimandrita Emiliano di Simonopetras (Commento su Abba Isaia) +

Quando fai la comunione...

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  ✨Quando fai la comunione, non solo ricevi forza, ma ti illumini, vedi orizzonti ampi, provi gioia... Ognuno lo sente in modo diverso, a seconda della disposizione interiore e del fervore della propria anima: c’è chi prova gioia e ristoro, chi un senso di profonda assimilazione spirituale, e chi un amore inesprimibile verso tutti...   Molte volte mi sentivo stanco, ma dopo la Santa Comunione mi sembrava di non aver più nessun peso.   San Amphilochios Makris

San Paisio l’Aghiorita: Perché i monaci vanno dai medici…

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San Paisio l’Aghiorita: Perché i monaci vanno dai medici…   Qualcuno venne alla mia cella e mi chiese: «Perché i monaci stanno qui e non vanno nel mondo ad aiutare la gente?»   Gli risposi: «Se andassero nel mondo ad aiutare la gente, tu diresti: “Perché i monaci tornano nel mondo?”. Ora che non ci vanno, dici: “Perché non ci vanno?”».   Poi mi chiese: «Perché i monaci vanno dai medici e non li guarisce Cristo o la Madonna?».   Gli dissi: «Questa domanda me l’ha fatta anche un medico ebreo».   Uno che era con lui intervenne: «Ma lui non è ebreo!».   Risposi: «Non importa che non lo sia. Questa è una domanda da ebreo, e vi darò la stessa risposta che diedi a lui, poiché il caso è simile».   «Tu, come ebreo», dissi, «dovresti conoscere bene l’Antico Testamento. Lì, nel Profeta Isaia, si racconta che Dio concesse al re Ezechia, perché era molto buono, altri quindici anni di vita. Mandò il Profeta Isaia e gli disse: “Dio ...

Un piatto di cibo, un straccio per coprirci e una stanza per dormire.

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  "Un piatto di cibo, un straccio per coprirci e una stanza per dormire. Questa è la ricchezza mondiale! La conquista del mondo! Solo questo è tutto. E questo, fino alla Morte. Nella tomba, altri aspettano fuori per prenderli."   Beato Gerontas Iosif Vatopedinos  - La citazione riflette una visione ascetica della vita, che riduce i bisogni umani all'essenziale.

La gentilezza è il primo gradino della spiritualità

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  ✨Il nostro Padre Emiliano Simonopetrita spesso ci diceva: «Se non riuscite a diventare persone spirituali, almeno siate gentili!   ✨La gentilezza è il primo gradino della spiritualità.   ✨. Non come un modo occidentale di comportamento esteriore, ma come movimento interiore di comunione, reciproca accoglienza e rispetto mutuo».   ✨Senza alcun dubbio, una buona parola e una presenza benevola rafforzano significativamente un compagno umano in difficoltà e alleviano notevolmente la pesante e fredda sensazione di un’insopportabile solitudine.   ✨L’amore e la verità come due mani misericordiose sollevano chi è caduto e non lo lasciano a terra a ottenebrarsi e disperare.   ✨Sarete d’accordo, credo, con me che in un mondo di informazioni, notizie, spostamenti, flussi globali e frastuono di folla, c’è un’abbondante solitudine in tutte le età.✨       Monaco Mosè dell'Athos  

Sappiate che l’inferno è pieno di brava gente!

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Sappiate che l’inferno è pieno di brava gente! Non si salvano i bravi uomini,   ma si salvano i veri cristiani,   che per grazia sono anche bravi uomini!   Non esiste salvezza per opere (né auto-salvezza), ma solo salvezza in Cristo.   Questo significa che le nostre buone opere non ci salvano (come molti credono), ma è Cristo che ci salva.   Le nostre buone opere sono come i bagagli del viaggio, non il biglietto per il viaggio.   Le buone opere non ci danno il biglietto per il paradiso, ma garantiscono la qualità del posto che avremo in paradiso, se alla fine saremo salvati.   Sai cosa significa avere un lussuoso appartamento di proprietà, ma non avere le chiavi per entrarvi?   Questo accade a chi ha buone opere nella vita, ma non ha un legame con Cristo.   Perché è la nostra parentela con Cristo che ci dà il biglietto per il paradiso.   Questa parentela si ottiene:   - inizialm...

Detti dalla tradizione ascetica ed esicasta del Monte Athos

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  Attraverso la preghiera giunge tanta grazia che l'uomo non può sopportarla! Disse un Padre: «Quando vedi qualcosa di buono in qualcuno, imitalo. Quando vedi qualcosa di brutto, non farci caso».   Disse un Padre: «Chi onora un sacerdote degno, onora l’uomo perché ha virtù. Chi onora un sacerdote indegno, onora il sacerdozio».   Disse un Padre: «Quando arriva la grazia di Dio, l’uomo da selvaggio diventa mite».   Disse un Padre: «Sia le cose spirituali che la musica sacra (il canto bizantino), se le abbandoni, anch’esse ti abbandonano».   Disse un Padre: «Quando giungiamo alla preghiera, ci distacchiamo da tutte le cose. Non vogliamo nient’altro. La pienezza della preghiera è l’amore e l’umiltà. Queste cose non si spiegano facilmente».   Disse un Padre: «La preghiera, se non la abbandoni, non ti abbandona; cresce. Basta non trascurarla».   «Attraverso la preghiera giunge tanta grazia che l’uomo non può sopportarla. Se cerc...

La nostra vita dipende dal tipo di pensieri che coltiviamo,Padre Thaddeo di Vitovnica

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  Gerontas Thaddeo di Vitovnica: «La nostra vita dipende dal tipo di pensieri che coltiviamo»    Le parole dei santi  della Chiesa ci toccano sempre profondamente nell’anima e ci chiamano alla vigilanza e alla lotta spirituale. Ci aiutano anche a vedere e percepire la nostra condizione, desiderando allo stesso tempo la nostra guarigione.   «La nostra vita dipende dal tipo di pensieri che coltiviamo. Se i nostri pensieri sono pacifici e calmi, se hanno mitezza e bontà, allora anche la nostra vita sarà così. Se la nostra attenzione è rivolta alle circostanze della vita, veniamo travolti da un vortice di pensieri e non possiamo avere né pace né serenità».   «Ogni cosa, buona o cattiva, proviene dai nostri pensieri. I nostri pensieri diventano realtà... Con i nostri pensieri influenziamo moltissimo gli altri. Possiamo essere molto buoni o molto cattivi, a seconda del tipo di pensieri e desideri che coltiviamo».   «Se i nostri pensieri sono b...