Quando non riesci a pregare leggi i Salmi, Padre Emiliano
"Quando non riesci a pregare, almeno sforzati di leggere i salmi..."
Quando uno pecca, a causa del suo egoismo, si sente oppresso. Non riesce a leggere, né a pregare, perché la preghiera gli sembra una montagna, né a inginocchiarsi, perché gli sembra che le sue costole si spezzeranno...
Dunque, se non puoi pregare né vegliare, almeno sforzati di leggere i salmi.
I salmi esprimono supplica, pentimento, lode, gratitudine, contengono sentimenti ed esperienze che rianimano anche l'uomo più debole. Come quando qualcuno perde i sensi e gli si dà un po' di raki (acquavite) per farlo rinvenire, così esattamente si risolleva l'anima con i salmi. Leggi dunque i salmi e vedrai che anche tu ti rianimerai.
Gerontas Emiliano Simonopetrita (+9 maggio 2019).