Consigli spirituali e Profezie del Santo Giorgio Karslidis di Drama ( Tracia)
Consigli spirituali e Profezie del Santo Giorgio Karslidis di Drama ( Tracia)
- «Quando andate in chiesa, cercate di arrivare presto e, appena entrati, chiudete la bocca, accendete lentamente la candela e state sempre nello stesso posto.
Non sedetevi durante la Divina Liturgia senza motivo. La vostra mente non deve vagare qua e là. Dal momento in cui entrate in chiesa fino alla fine, decidete: "Resterò un’ora e la dedicherò alla preghiera".»
- «Al termine della Divina Liturgia, avvicinatevi con ordine e rispetto alla Porta Santa, prendete l’antidoron con le mani unite e ricevetelo nella mano destra. Dopo averlo mangiato, non gettate via le briciole che vi rimangono tra le mani. Mettetele nella sabbiera vicino all’ingresso e poi salutate con un "buongiorno".»
- «Dopo aver confessato i nostri peccati dal profondo del cuore, senza nascondere neppure il più piccolo, laviamo la nostra anima. Come quando, prima di ricevere la Santa Comunione, puliamo la casa, laviamo i vestiti e tutto il resto, perché accoglieremo Cristo in noi. Ma soprattutto dobbiamo purificare l’anima, cosa che avviene con la confessione.»
- «Il sacerdote, quando celebra, non deve vedere gli uomini, ma se stesso e la propria anima, e quanti Angeli ha intorno. Un sacerdote non celebra mai da solo: ha un Visitatore Celeste!»
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- «La via di Cristo è amare tutti: sia chi ci ama, sia chi ci odia.
Abbiate mansuetudine e, se qualcuno vi offende, non cercate vendetta, ma perdonatelo e mostrategli bontà. Con l’amore che gli dimostrerete, lo obbligherete a chiedervi scusa, se ha ancora coscienza.
Perché, figli miei, dal bene nasce bene, ma dalla malvagità non viene mai bontà. Perciò, se qualcuno vi provoca, non litigate, perché moltiplicherete il male; mostrategli invece bontà, perché si plachi, e avrete ricompensa da Dio. "Portate i pesi gli uni degli altri", ci dice Cristo.»
- «La preghiera e l’elemosina vanno insieme. Se preghi senza fare elemosina, la tua preghiera è morta.»
- «Digiuno, veglia e preghiera sono doni celesti. Non basta la fede: servono anche le opere. Proteggete gli orfani, date ai poveri.»
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- «I tribunali sono una faccenda molto seria. State attenti a quelle porte, evitatele. Se però ci dovete andare, dite sempre la verità confessatevi subito, perché l’altro tribunale – quello dove saremo tutti giudicati – è terribile.»
- «Non lasciatevi impressionare dalle ricchezze o dalla gloria, ma camminate sempre nella giustizia. Mangiate il pane guadagnato con onesto lavoro, non con ingiustizie. Ciò che ottenete con rettitudine, non sperperatelo. Vivete con umiltà e onestà, e tendete la mano all’elemosina. Non pensate solo a cosa mangerete, a cosa indosserete, a quale grande casa costruirete. Preferite le case degli afflitti, non quelle dei gaudenti. Se farete il bene, avrete grande ricompensa da Dio. Vedrete miracoli e, nell’altra vita, avrete gioia infinita.»
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Profezie del Santo Giorgio Karslidis
- «Verrà una guerra. Preparate rifugi, perché sarà nucleare. Camminerete per trenta chilometri prima di incontrare un uomo, e quando lo troverete, direte: "Gloria a Dio, ho finalmente trovato un essere umano!".»
- «Figli miei, il mondo ha abbandonato l’innocenza e la bontà! Ogni giorno avanza verso il male. Con il passare degli anni, corriamo verso la rovina, e Dio non vuole questo. Quanto è diverso oggi rispetto a cinquant’anni fa!»
- «Verrà un tempo in cui gli uomini cammineranno nudi.»
- «Avremo grandi terremoti e catastrofi.»
- «Il mondo rotola nel peccato e non se ne accorge. Questo mi stanca, non lo sopporto.»
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- «Una mattina, dopo la Divina Liturgia, chiesi al Padre Giorgio perché la Madonna piangesse. Mi guardò e scosse la testa: "Piccolo mio, come potrebbe non piangere, con ciò che accade e ciò che accadrà…?"»
- «Un’altra volta, uscendo dalla chiesa del monastero e vedendo la folla radunata, disse: "Voi morirete in pace, ma questi bambini cosa dovranno vedere! I Turchi arriveranno fin qui, ma poi torneranno indietro, e a Costantinopoli un vitello di sette mesi nuoterà nel sangue…".»
- «La Russia sosterrà la Grecia. La stirpe rossa aiuterà la Grecia. Ci sarà una guerra a Costantinopoli, e la stirpe rossa chiamerà il Re a sedere sulla Città.»