Il segreto per superare i tuoi problemi è dire «Gloria a Te, Dio»
— Geronta, qual è il miglior rimedio per la depressione?
Tutti noi esseri umani abbiamo le nostre fragilità. Non siamo fatti d’acciaio. Persino il tempo cambia continuamente, figuriamoci l’uomo.
Non possiamo essere sempre felici. Siamo forse degli sciocchi contenti?
Tuttavia, una depressione persistente, grave e senza speranza è un peccato mortale. La depressione non arriva in un giorno da sola.
Quando allontaniamo la vita, giorno dopo giorno, dal nostro cuore, dopo un po’ arriva e si insedia la depressione profonda.
Questa forma di tristezza è un demone.
Ti schiaccia dentro il cuore e pensi di scoppiare. Anche se c’è il sole, tu vedi solo oscurità.
Ma qualunque problema l’uomo abbia, persino la depressione, è un’opportunità e un’esperienza per pregare per il mondo intero.
Sai quante persone soffrono di depressione? Forse miliardi.
Quando giri il “interruttore” della preghiera, allora arriva la Grazia di Dio e ti libera da questa cosa.
Pensa: quanti miliardi di persone sono afflitte? Le pensi, le senti nel dolore, e così trasformi questa esperienza in preghiera e uso del komboskini (rosario).
Qualche giorno fa, un monaco di Kapsala ha avuto una colica renale. Ci ha detto: “Spesso ho sentito malati lamentarsi di questi dolori lancinanti, ma non li capivo. Ora posso comprenderli meglio e pregare per loro con dolore nel cuore”.
Per comprendere l’altro, devi essere o un Santo o un sofferente.
Ora mi è venuto in mente il beato padre Isacco il Libanese.
Quando era all’ospedale Ippocratio, ebbe il singhiozzo per tre giorni, al punto da non poter dormire né trovare pace neppure un secondo. Raggiunse un tale stato di esasperazione.
Ma usò buon giudizio e disse:
“Farò un komboskini ( rosario) per tutti quelli—forse più di 10 milioni—che passano attraverso questa stessa sofferenza, e forse per più giorni di me!”
Non appena terminò un rosario da 100 nodi, il singhiozzo cessò all’istante.
Se affrontiamo ogni problema così, non avremo più problemi.
Anche il "GLORIA A TE, DIO" aiuta molto contro la depressione.
Due anni fa, in inverno, con nebbia e pioggia fitta, la mia mente iniziò a irritarsi.
Ma un giorno, appena dissi: “Gloria a Te, Dio” per quel tempo, subito una gioia entrò in me. Ora, ogni volta che vedo la nebbia, provo serenità.
Il segreto per superare i tuoi problemi è dire «Gloria a Te, Dio».
Quando vedi tutto come bello, la tua vita diventa bella.
Ma lasciamoci riempire dalla gioia anche dal fatto che Dio a volte prende la gioia che crediamo di meritare e la dona a chi ne ha bisogno. Così, in un giorno in cui tu sei triste, un bambino sofferente gioisce.
Per questo:
RALLÉGRATI QUANDO SEI TRISTE!