VUOI CHE DIO TI DIA CENTO VOLTE DI PIÙ DI QUANTO HAI DATO? Per ricevere la benedizione di Dio come individui, famiglie e nazione, dobbiamo confessarci e partecipare regolarmente alla Liturgia, recitare incessantemente la preghiera: “Signore Gesù Cristo, abbi pietà di me” e “Santissima Madre di Dio, salvaci”. Dobbiamo digiunare il Mercoledì e il Venerdì astenendoci dall’olio, e rispettare gli altri giorni di digiuno stabiliti dalla Chiesa. Una delle ragioni per cui ci ammaliamo di cuore, ictus, cancro e altre malattie è che non osserviamo i digiuni (ingordigia e gola), e Dio non ci protegge. Lascia che i germi ci attacchino. Dobbiamo leggere la Sacra Scrittura ogni giorno. San Giovanni Crisostomo dice: “La lettura delle Scritture è l’apertura dei cieli”. Fate l’elemosina alle famiglie povere. La logica ci dice: “Non dare, perché ti priverai e soffrirai la fame”. La fede ci dice: “Dai, e Dio ti darà cento volte di più di quanto hai dato”. Chi non ha mani è storpio. Eppur...
"Su 100 che entrano al cimitero, solo 2 per non dire 1 o nessuno , ci vanno pentiti e confessati!" «In una rivelazione, San Nectario disse che nemmeno 5 su 1000 vanno in Paradiso! Tutti gli altri vanno all’Inferno.» Una persona mi diceva: "Ho sognato che mi trovavo al Cimitero della Resurrezione al Pireo. Migliaia di croci... E su ogni tomba c'era una bandiera nera . — Non hai visto nessuna bandiera bianca? gli chiesi. — Ne ho viste alcune bianche, mi rispose. E, per curiosità, andai a vedere a chi appartenevano quelle bandiere bianche . E mi accorsi che la maggior parte apparteneva a bambini piccoli . C’erano anche alcune che appartenevano ad adulti. Tutte le altre bandiere, in quell’enorme cimitero, erano nere..." Così mi raccontò. Non sono certo un interprete di sogni, ma è un fatto che su 100 persone che vengono sepolte, solo 2 o forse 1, o nessuno muoiono pentiti e confessati ... Tutti gli altri ricevono una bandiera nera . Le conclu...
33 preghiere per il komposkini (rosario) a 33 nodi Queste preghiere possono essere recitate ogni mattina e sera da ogni cristiano mentre prega con il rosario in mano, recitando una delle seguenti preghiere per ogni nodo. 1. Ricordati, Signore, per la pace del mondo. 2. Signore Gesù Cristo, abbi pietà della Chiesa e della nostra Ortodossia. 3. Signore Gesù Cristo, abbi pietà del nostro Vescovo e del suo seguito. 4. Signore Gesù Cristo, abbi pietà degli ortodossi, chierici e laici, in ogni parte del mondo. 5. Signore Gesù Cristo, abbi pietà del nostro Padre Spirituale e del suo seguito. 6. Signore Gesù Cristo, abbi pietà dell’esercito e delle forze di protezione. 7. Signore Gesù Cristo, abbi pietà dei governanti della nostra nazione. 8. Signore Gesù Cristo, abbi pietà di coloro che ci odiano, di quelli che ci amano e di coloro che pregano per noi. 9. Signore Gesù Cristo, abbi pietà dei nostri genitori, padrini e insegnanti. 10. Signore Gesù Cristo, abbi pietà dei nostr...
Consigli di Sant’Atanasio Chamakiotis ad un suo figlio spirituale Le parole di Sant’Atanasio Chamakiotis, riportate nella sua lettera, sono profondamente spirituali e mirano a preparare l’anima per la vita eterna. “Figlio mio diletto nel Signore, Rallegrati sempre nel Signore. Ti informo con questa mia lettera che ho ricevuto la tua e ho letto il suo contenuto. Riguardo alla tua salute, di cui mi scrivi che non migliora, loda regolarmente il Signore, poiché Egli permette ogni cosa per il bene della nostra anima. Vuole purificarci e prepararci per la vita eterna. Così sia. Amen. Ti informo anche della mia salute, che ha alti e bassi, a volte migliore, a volte invariata. Ringrazio il nostro Signore, che mi rende degno di stare in piedi e di essere in grado di celebrare la Liturgia. Sia benedetto il Suo santissimo nome, che attraverso questa nostra condizione ci sveglia e ci chiama: ‘Siate pronti, perché non conoscete né il giorno né l’ora in cui vi chiamerò’… Poiché non conosciamo n...
☦ Preghiera a Santa Domenica (Ciriaca)che scaccia il male e la depressione «Signore Gesù Cristo, Figlio e Verbo del Padre immortale, Tu che sei lodato dalle potenze celesti insieme al Padre e allo Spirito, che nessuno degli uomini ha mai visto né può vedere nella Tua divinità, Tu che hai voluto scendere sulla terra e manifestarti agli uomini nella carne, Tu che hai dato forza anche a me, umile e indegna serva Tua, di portare il Tuo santo nome davanti a re e tiranni, Tu che mi hai preservata vergine pura fino a questo giorno. Tu sei il Signore del cielo e della terra, Tu hai potere sulla vita e sulla morte, Tu sei il creatore delle anime e dei corpi, accogli anche la mia anima e annoverala tra le vergini sagge. Infatti, non ho spento la lampada della mia verginità, come le vergini stolte, né la mia anima si è assopita per l’accidia lungo la via di questo mondo. Ho corso dietro di Te e Ti ho seguito. Ho camminato sulla strada delle Tue testimonianze. Ora accogli il mio spirito nelle T...
Avevo detto ad un certo sacerdote, che presta servizio in una comunità con pochi abitanti, di iniziare a celebrare il Sarantalìtourgo di Natale (quaranta liturgie continue fino a Natale). E quel bravo sacerdote mi rispose: «Ma, Panieròtate (Eccellenza), il nostro villaggio ha pochi abitanti, non abbiamo nemmeno cantori regolari. Come posso fare il Sarantalìtourgo?» Gli dissi: «Metti una donna a dirti un “Signore, abbi pietà”, un “Amen” e un “Concedi, o Signore”.» E così, quattro anni fa, quel sacerdote iniziò davvero a celebrare i Sarantalìtourga. Il terzo anno, durante il periodo natalizio, venne da me commosso e mi disse: «Ti ringrazio per avermi spinto a fare i Sarantalìtourga, perché sei stato tu la causa per cui la Divina Liturgia è diventata per me non solo un'esperienza uditiva (ora ho anche cantori), non solo un insieme di preghiere da leggere, ma qualcosa di visibile... l’ho vista con i miei occhi!» «Signore, abbi pietà», gli dissi. «Cosa hai visto?» E mi raccontò...
Otto tipi di preghiera Esistono otto tipi di preghiera, che riflettono diversi livelli di profondità e comunione con Dio: 1. Preghiera delle labbra: La preghiera espressa vocalmente, attraverso parole pronunciate. È il primo livello, spesso il punto di partenza per chi si avvicina alla preghiera. 2. Preghiera della mente : La preghiera che si concentra nel pensiero, dove la mente si rivolge consapevolmente a Dio, riflettendo sulle Sue parole o sui Suoi insegnamenti. 3. Preghiera della mente dal cuore : La preghiera che unisce la mente al cuore, coinvolgendo non solo il pensiero ma anche il sentimento profondo, creando una connessione più intima con Dio. 4. Preghiera del cuore (spontanea) : Una preghiera che sgorga naturalmente dal cuore, senza sforzo consapevole, come un’espressione autentica di amore e devozione verso Dio. 5. Preghiera visionaria : Una forma di preghiera in cui il fedele può ricevere visioni o intuizioni spirituali, spesso accompagnate da una percezione più vivida...
Teologia Patristica Protopresbitero Ioannis S. Romanidis (+) Professore Universitario Elementi di Antropologia e Teologia Ortodossa 1. Cos’è la mente dell’uomo La guarigione dell’anima dell’uomo è la principale preoccupazione della Chiesa Ortodossa. La Chiesa ha sempre curato lo spazio dell’anima. Aveva constatato, dalla tradizione ebraica e dallo stesso Cristo e dagli Apostoli, che nello spazio del cuore fisico opera qualcosa che i Padri hanno chiamato “mente” (nous). Hanno preso, cioè, il tradizionale “nous”, che significa intelletto e razionalità, e hanno fatto una distinzione. Hanno chiamato “mente” questa energia noetica che opera nel cuore dell’uomo spiritualmente sano. Non sappiamo quando sia avvenuta questa differenziazione, poiché accade anche che alcuni Padri usino la stessa parola, “nous”, per indicare sia la razionalità sia l’energia noetica, quando questa scende e opera nello spazio del cuore. Da questo punto di vista, l’energia noetica è un’unica energia dell’anima, ...
Il peccato e la sua guarigione Rivolgendosi ai Romani, l’apostolo Paolo scrive a nuovi cristiani che, prima di conoscere la luce di Cristo, vivevano nell’oscurità dell’idolatria. L’idolatria è la divinizzazione della debolezza umana, l’idolatrazione del peccato e la sua accettazione come modo naturale di vivere. Poco prima, Paolo sottolinea che non è possibile per l’uomo unirsi a Cristo e vivere nella Chiesa se rimane compromesso con il peccato e si è abbandonato ad esso, come fanno gli idolatri. Per questo insegna che il cristiano, attraverso il battesimo, si è ormai consegnato alla giustizia di Cristo, essendo stato liberato dalla schiavitù del peccato. Conclude, inoltre, dicendo che il destino di colui che, pur essendo cristiano, sceglie di abbandonarsi al peccato, è la morte dell’anima. Il peccato come malattia dell’anima Questa posizione di Paolo può essere compresa più facilmente se la rapportiamo alla vita biologica. In analogia al peccato, come malattia dell’anima, possiamo ...
LA GUERRA INVISIBILE SAN NICODIMO L' AGIORITA PARTE PRIMA CAPITOLO I In cosa consiste la perfezione cristiana. Per raggiungerla, bisogna combattere. I quattro elementi necessari in questa lotta. Il più grande e perfetto traguardo che l’uomo possa dire o concepire è quello di avvicinarsi in qualche modo a Dio e unirsi a Lui. Dunque, se tu, mio caro lettore in Cristo, desideri raggiungere questa vetta, devi innanzitutto conoscere in cosa consistono la vita spirituale e la perfezione cristiana (1). Infatti, molti dicono che questa vita e questa perfezione risiedano nei digiuni, nelle veglie, nelle prostrazioni, nel dormire per terra e in altre simili mortificazioni del corpo. Altri invece affermano che si trovino nelle molte preghiere e nelle lunghe funzioni liturgiche. E molti altri ancora pensano che la perfezione consista interamente nella preghiera noetica (2), nella solitudine, nel ritiro, nel silenzio e nella discipli...