Tra tutti i luoghi sacri che noi ortodossi veneriamo, quello che prevale è il Vangelo.
Tra tutti i luoghi sacri che noi ortodossi veneriamo, quello che prevale è il Vangelo.
Il Vangelo è il Cristo scritto, è lo stesso Cristo "impresso" sulla carta!
Il Vangelo non è un’enciclopedia, non è un libro filosofico che trasmette conoscenze, ma è un libro che trasmette Luce.
Studiamo il Vangelo non per diventare maestri degli altri, ma per metterlo in pratica.
Le parole del Vangelo sono rivelazioni che riguardano la salvezza dell’anima, l’illuminazione, la santificazione e la deificazione dell’anima (theosis).
Sono parole che ci svelano la Verità stessa, Cristo in persona.
Cristo Si rivela in ogni parola del Vangelo... e ogni parola contiene infinite rivelazioni, perché Cristo è infinito!
Questo è il motivo per cui il Vangelo ha una profondità teologica infinita.
Il Vangelo è la più grande rivelazione di Dio sulla terra.
Cristo non può fare una rivelazione più grande di quella che ci ha donato parlandoci attraverso il Vangelo.
Il Vangelo è completo (non necessita di aggiunte o sottrazioni), indipendentemente dal fatto che noi lo comprendiamo o meno...
Ogni dottrina che altera il Dogma ortodosso è chiamata eresia, e chi crede in tale insegnamento è definito eretico.
L’eresia separa l’uomo da Dio, dalla Grazia dello Spirito Santo ricevuta nel Battesimo, rendendola inattiva, cioè bloccandola.
Nel profondo della mente dell’eretico, si riversano demoni; per questo è molto difficile che quest’uomo si penta...
Padre Ephraim il Giusto + , del Santo Monastero di Sant’Andrea